PREGHIERE E POESIE COMPOSTE DA MIRELLA

AL SIGNORE

A tu per tu con il Signore 
O mio Signore, quanto ti amo! Ma forse tu non lo sai che il mio amore è immenso per te. Questo amore è tanto grande come il mare che il tuo divino e celeste Padre ha creato, forse più grande e incomparabile, più di ogni altra cosa. Nel mio cuore non ho altro che te.
Ho fame di te, o mio Signore! Quanto vorrei saziarmi del tuo amore, quanto vorrei dissetarmi. Signore, io vorrei essere per te come una bambina pura, innocente, che non so esprimere altro per farti conoscere il mio amore per te.
Tu sei il mio Signore e ti ringrazio per avermi dato la vita perché tu sei il mio tutto.
Signore, se qualche volta ho peccato, e non ricordo o non conosco di aver peccato, che dolore ti ho dato; ma se ricordando e riflettendo di aver peccato, forse ho messo una spina nel tuo dolcissimo cuore.
Quando penso che sei morto per me, che per salvarmi dal peccato hai sofferto tanto, o mio Signore, che dolore ti ho dato offendendoti! Non faccio altro che aggiungere dolore al dolore. E tu, mi perdonerai, o mio Signore? Tu che hai perdonato chi ti uccise, hai già perdonato anche me.
Ma io fuggo da questo peccato, facendo tutto il possibile nel giusto, pensando di trovarmi un giorno al tuo cospetto fra i tuoi Angeli.
Offro a Te le mie sofferenze, o mio Signore, nella speranza che tu le accetti come fiori. Ora ti lascio, o mio Signore, nella speranza che un giorno possa essere io degna di trovarmi fra gli Angeli e i Santi del cielo in Paradiso.

Grazie, Signore 
O mio Signore, io ti dico grazie per tutto quello che hai fatto per me. Senza di te mi sento come una foglia staccata dal ramo, audacemente dal vento portata di qua e di là, mi sento come una canna fragile, che durante la tempesta viene abbattuta.
O mio Signore, ti prego, vieni con me come lo sei stato, standomi vicino. Non te ne andare, resta con me, non mi lasciare mai, anche se io non ho nulla da dare a te; ma, se vorrai, il mio cuore ne sarà riconoscente.
Oppure, Signore, se non lo vuoi, prendi me, starò vicina a Te. Lo so che la vita non è fatta di grandi cose, ma di tante piccolezze che insieme ti regalano la gioia.

Grande è il tuo amore, Signore 
O mio Signore, ogni giorno è per me una lezione del tuo amore: un amore unico, sincero, senza pretese e senza condizioni. Se questo amore è il prezzo con il quale paghi le mie sofferenze, dammi la forza di soffrire fino a quando tu vuoi. Signore, vivo delle tue gioie, meditando le tue meraviglie…… sei Tu che mi hai fatto capire che la cosa più bella è amare ed essere amati.

Hai riempito il mio vuoto, Signore 
O Signore, sono stata privata del sole, del mare, della natura…ma Tu sei riuscito a riempire ogni vuoto.
Te ne prego, o Padre buono, resta sempre a me vicino.
Io confido in te, perché so che tu non chiedi, se non per  "dare".

Lo Spirito d’amore 
O mio Signore,
tu che comandi al vento di soffiare,
alla pioggia di cadere,
alla neve di imbiancare,
al sole di riscaldare,
comanda al mio cuore di amare.
Di amare come ami tu,
senza aspettare d' essere prima amata,
senza pretendere di essere ricambiata.
Dare amore e di donarlo puro,
chiaro, sincero e fraterno.
Amore di unità che ci rende
tutti fratelli e figli tuoi.
O Potente Signore, io lo so che tu solo
tutto puoi, per te niente è impossibile.
Soffia con il tuo Santo Spirito nel mio cuore
e infondi il seme vero dell'Amore.

Signore, ti ringrazio per i tuoi doni (20/7/1984)
Signore, io ti ringrazio per tutto quello che tu fai per me. Grazie delle gioie, grazie dei dolori, fa’ di me, o mio Signore, lo strumento della tua volontà.
Svuota il mio cuore, o Signore, dai miei egoismi e riempimi di te. Fa’ che io possa camminare sempre sulla retta via e dammi la forza per abbracciare sempre la Santa Croce, che tu mi hai donato.
Offro le mie sofferenze a Voi e alla Vergine Ssntissima per la pace nel mondo e la conversione dei cuori.
O Signore, sono tua serva, appartengo a te!  E se un giorno la mia vita ti servisse, prendila pure e sappi, Signore, che tu sei il fine della mia esistenza.
La tua indegna figlia.

Grazie, Signore, per la tua presenza
Potessi avere, o Signore, il cuore dei Serafini ed ardere sempre d'amore per te, che ti sei degnato di eleggere l'anima mia, per tua abitazione.
Quanto mi è dolce e preziosa questa tua visita, questa tua sosta, questa tua unione! Per questo ti dico grazie e voglio che tu rimanga sempre con me.
O Gesù, io ti lodo come mio primo benefattore, ti invoco come difensore benigno. Guidami con la tua sapienza, frenami con la tua giustizia, sollevami con la tua clemenza, proteggimi con la tua potenza. Dammi un'anima accogliente, un cuore aperto, una mano sempre pronta all'amicizia.
Insegnami, Signore, ad essere generosa, a servirti come meriti, a darmi senza contare, a combattere senza curarmi delle ferite, a lavorare senza cercare riposo, a prodigarmi senza attendere altra ricompensa che quella di sapere che compio la divina volontà.
Quando la tentazione si farà sentire e, bussando alla porta del mio cuore, cercherà di entrare attraverso i sensi del mio corpo, aiutami tu, Signore, e fa’ che sulle mie labbra non manchi mai la preghiera, da cui attingere forza per resistere e vincere.
Hai tanto amore in cielo dagli Angeli e dai Santi, eppure, Gesù, vieni a cercarlo sulla terra e lo desideri ardentemente anche da me, che sono così piccola e così povera. Per questo ti dico: “ti amo tanto” e, per dimostrartelo, oggi sarò buona, caritatevole e paziente con tutti.
Madre della divina Sapienza, eccomi ai tuoi piedi, scolaretta inesperta. Ti presento la mia lingua e ti prego, per il silenzio ininterrotto di Gesù Sacramentato, di insegnarmi a tacere o a parlare, a tempo e luogo, e solamente per la gloria di Dio.
Cara e tenera madre mia Maria, tienimi la tua santa mano sul capo, custodisci la mia mente, il mio cuore, i miei sensi, perché non commetta mai il peccato.
Santifica i miei pensieri, parole, azioni, perché io possa piacere a te e al tuo Figlio Gesù e giunga al santo paradiso con voi.
Gesù e Maria, datemi la vostra santa benedizione. Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo.

Mio Signore, ascolta la tua povera serva
Mio Signore, ancora una volta mi inginocchio ai tuoi Santi piedi, mi metto a pregare e tu, Signore buono, degnati di ascoltare le preghiere della tua povera serva. Tu sai, Signore, quanto ti amo. Anche di notte ti penso e ti tengo sempre vicino e stretto a me.
Ma tu mi devi perdonare, o mio Signore, perché so che quello che io faccio a te non basta.
Ti voglio ancora parlare, Signore, perché ho gravemente peccato; ma so che tu mi perdonerai come perdonasti l' adultera; ma, o mia àncora di salvezza, io il peccato lo paragono col fumo: dopo averne sentito il male odore, me lo indosso e ti prego ancora di usare ancora una volta la tua misericordia.
Tu solo sei leale, o mio Signore, per questo mi aggrappo sempre a te. Sai, a volte e forse troppo spesso il fumo delle fabbriche, il traffico e tutte le bellezze materiali che la vita regala che riescono a nasconderti.
Ma io o mio Signore guardo la chioma dell'albero e là ti vedo; guardo madre natura e la sua candida bellezza e là ti vedo; guardo il fratello che soffre, guardo il fratello che gioisce, come tu mi hai insegnato, e in loro io ti vedo.
Ma tu lo sai, o mio Signore, che noi siamo molto deboli e duri di cervice, perché pensiamo che il denaro o le ricchezze materiali riescono a riempire la vita, ed ecco, o Signore, la nostra cecità.
Tu sei il fondamento essenziale della nostra vita. Quanto ti facciamo soffrire, o Signore; quante lacrime scivolano sul tuo santissimo e dolce volto! Che strazio, che dolore e così il nostro cammino diventa ancora più duro e vano. Quindi ti prego, o mio amato Gesù, facci vivere sospesi dalle cose vane, ma vivere una vita vera e modellata sulla tua, perché questo cammino fatto da brevi soste di meditazione possa avere come meta la tua gloria; e tu, o Padre nostro, stringi le nostre mani, perché vogliamo vivere abbandonati al suo amore.


Grazie perché mi hai chiamata a soffrire con te 
Signore, grazie perché in questo periodo hai curato il nostro spirito.
Grazie, Signore, perché ci hai fatto partecipare al Tuo sacrificio e ai tuoi dolori.
Fa’, o Signore, che con la forza della nostra volontà e del nostro amore non possiamo mai più crocifiggerti e che il nostro animo sia regno di pace.

Gesù è caricato della Croce
Mio caro amato Gesù, hai portato la Croce sulle spalle, che strazio! O Gesù, che dolore! Chissà quanto pesano i miei peccati!
E tu, Figlio del Creatore, messaggero di pace, luce tra le folgori, sei diventato così umile da fare la fine di un agnello immolato.
O Gesù, o mia fonte d'amore, non ti erano sufficienti le spine del mio peccato che, nell' ambito della vita hai portato con Te? Ma io così cieca te ne pongo una corona.
Ecco, solo adesso mi accorgo che non vale avere gli occhi della luce per poi essere ciechi e sordi, ma io cerco di fuggire dal peccato perché, Signore, voglio morire come te, per poi risorgere come tu risorgerai.
Non a te Signore, ma a me doveva essere caricata questa pesantissima croce che tu hai costruito con tutti i miei peccati. Ti chiedo, Gesù Salvatore, di darmi la forza e il coraggio di abbracciare tutte le croci che meritano le gravissime mie colpe, affinché, nel breve tempo della mia vita, possa io vivere abbracciata alla santa tua croce, perché arrivi finalmente a godere con te la gloria del Santo Paradiso.

Gesù muore in Croce
O mio Gesù, così dolorosamente hai finito di far parte della tua vita terrena. Così poco tempo, aveva prestabilito il Padre nostro di farti stare insieme a me, con il cuore straziato dal dolore, per essere stata proprio io la tua aguzzina. Non faccio altro che piangere, inginocchiata ai tuoi piedi.
Guardo il Tuo viso moribondo, squarciato: quanti dolori hai sofferto, o mio Gesù!
I tuoi ricci capelli d'oro, che meritavano di essere ogni momento accarezzati, anche a loro io ho usato violenza, o Gesù. Mi guardi ma non mi rispondi neanche, un sospiro dedichi a me: che crudele destino! Le tue mani, i tuoi piedi, il tuo costato sanguinante, ispirano dolore, amore, ma, nonostante tutto, trovo il coraggio di chiederti misericordia, quella misericordia di cui non mi sento pienamente degna, ma a volte io ne faccio abuso.
E quanta cecità e quanta crudeltà verso di te, o Agnello immolato per la nostra redenzione, e non una volta, ma chissà quante volte.
O Redentore mio amabilissimo, confesso i miei peccati tanto carnefici da toglierti la vita, ma spero che, quando la sorella morte mi chiamerà al tuo cospetto, possa aumentare il mio ultimo respiro, le mie ultime parole sono mille volte: Gesù mio misericordia!
Spero di sentirmi dire dalla vostra  santissima e sacratissima bocca: oggi sarai con me in paradiso.   

Signore, sono innamorata di te
O Signore, ai tuoi piedi prostrata, vorrei dirti tante cose; ma davanti a Te che sei Dio, che sei la luce, che sei l'amore non so parlare e le parole rimangono nel mio cuore.
O Signore, ti dico solo che ti amo, ti adoro e ti ringrazio e ti chiedo di infondere nel mio cuore l' amore con cui amasti tu.
Nel salutarti, o Gesù, ti chiedo di rimanere con me nella gioia e nel dolore e sono certa che il mio cammino più facile sarà.
Ti chiedo di pregare la tua tenerissima Madre, perché sempre mi sia vicina, che mi aiuti, mi guidi e, col suo manto celeste, mi protegga e mi conduca per sempre dove in eterno splende il sole.

Innamorarsi di Gesù
L'amore, quello puro, non lo conoscevo
fino a quando non ho amato Te.
La gioia quella immensa non la sentivo
fino a quando non l' ho sentita per te.
La felicità quella vera non la provavo
fino a quando non l'ho provata con te.
Queste tre cose messe insieme
fanno traboccare il mio cuore
di un grande amore.
E chi altro potrò amare di più
se non Gesù?

Gesù aiutami
Aiutami, Gesù Crocifisso, a non pensare con la mia mente,
a non desiderare con il mio cuore,
a non chiedere sempre,
ma a dare e a saper dare.
Insegnami ad accettare la tua volontà,
a non cercare di cambiarla come io vorrei che fosse.
Se io fossi l' unica padrona dell'anima mia,
già da un pezzo l' avrei condotta nell'eterna agonia.
Grande cosa è, Signore,
che sei tu il mio Pastore,
e posso sperare con un anelito sottile
che mi condurrai nel tuo ovile.

Inno di ringraziamento
Ringrazio Dio,
che ancora una volta ha bussato al cuore mio
e per questo vivo anch'io.
A te, mio Signore, canterò lodi in eterno,
a te le mie ginocchia si piegheranno per toccare la terra,
perché terra è il mio essere.
A te alzerò le mie braccia al cielo per pregarti e ringraziarti
fino a che l'anima mia non esalerà l'ultimo respiro
e nell'attesa di quel giorno per il mio cuore
tu sei mio unico grande amore,
il Pastore che mi guida,
il Re che mi gratifica.

Batte forte il cuore (18/8/1994)
Batte, batte forte il mio cuore
perché innamorato di Gesù è.
Gesù, ti amo, amo solo te,
sono sicura che anche tu ami me.
Gesù, fa’ che io ti ami sempre di più
ed insegnami ad amare i miei fratelli come li ami tu.

Una voce nel mio cuore (20/10/1995)
Madonna Addolorata,
ai tuoi piedi inginocchiata,
io ti chiedo perché soffre la mia mamma.
Una voce nel mio cuore sento,
mi risponde e dice:
la tua mamma è nata per soffrire,
da piccola ha conosciuto il dolore,
ora soffre tanto nel cuore,
la vita dona ognor per i propri figli.
Una perla avete tra le mani:
amatela vi dico con vero amore,
io sono sempre a lei vicina
di sera, di notte e di mattina
e quando un dì nel cielo sarò,
io stessa per mano la prenderò
e cuore a cuore per l'eternità sempre vivremo.

Signore benedetto (4/11/1995)
Signore benedetto,
quando saremo al tuo cospetto
non guardarci peccatori,
ma riposo dona ai nostri cuori.
A noi che tanto abbiamo pianto
su questa terra di lamento
dona, o Signore buono,
la dolcezza del perdono,
perché te possiamo lodare,
la tua gloria sempre cantare.
Ti prego, o Gesù mio,
mio Signore e mio Dio.

Gesù perdono
Gesù, perdono!
Questa parola sempre
deve essere presente
in ogni mente.
Gesù, perdono
per tutto il dolore
che ho procurato al tuo amato cuore.
Gesù, perdono
per tutto quello che ho nascosto
nel mio profondo
e svelar non voglio al mondo.
Gesù, perdono
quando al maligno diamo ascolto,
procurando a Te
un grandissimo torto.
Gesù, perdono
quando t' amo meno,
anche se sei sempre
nel mio pensiero.
Gesù, perdono
quando la fede vacilla;
con il tuo grande amore
a rinvigorirla basterà solamente
una scintilla.
Gesù, perdono
per quello che non so dare.
Fa’ che a mani vuote
da te non mi possa presentare.
Gesù, perdono
per tutta la gente
che ricorre a te
per uno sguardo clemente.
Gesù, perdono
ti chiedo ancora per tutti
coloro che codesta parola
gli viene in mente
solo nella loro ultima ora……..

Crocefisso
Crocefisso,
il mio sguardo a Te fisso,
a Te che ti sei immolato
per salvarci dal peccato
ed hai lasciato all'umanità
il Tuo amore come eredità,
fa’ che io possa vedere te
in ogni fratello che ha bisogno di me:
nel povero che ha fame,
nell'ammalato che soffre e geme
e ogni uomo che a te appartiene.

Gesù Eucarestia 
Gesù Eucaristia,
te magnifica l'anima mia.
Tu che aspetti ogni momento
d'ogni uomo il pentimento,
quando tu entri nel mio cuore
diviene leggero il mio dolore.
Fa’ che io sappia dare
come sempre hai dato Tu
e che io sappia sempre
amare così come ami Tu.

L’uomo lontano da Dio
O Signore, l' uomo lontano da te è una nullità
e brancola da solo nell'oscurità,
di fronte a questo buio qualcuno si arrende,
pensando al male che ha fatto, poi si pente
e afflitto e sconsolato chiede, o Signore,
a te l'aiuto e tu, Padre buono,
curi con amore ogni ferita
e alla loro anima dai la vita.
Come può vivere l'uomo senza te
se solo in te la grazia c'è,
così l' uomo si sente a te debitore
e cerca d' amarti poi con tutto il cuore.
E prega affinché tu vicino possa restare
fino all'ultima ora del suo pellegrinare.

Il mio dolore unito a quello del mio Signore
La vita è per me una valle di dolore
e tante ferite si aprono nel mio cuore.
Signore, fa’ che dopo tanta afflizione
io possa trovare in cielo consolazione.
Vivere per dare, morire per ricevere.
O Gesù, fonte d'amore,
a Te offro il mio dolore.
Fa’ che sempre riesca a dare
e il tuo amore ricambiare.
Il mio soffrire diviene dolce e leggero
ogni volta che penso al cielo.
O dolce cuore del mio Gesù,
fa’ di me quel che vuoi Tu.
In questo letto di dolore
io penso sempre a te, o mio Signore.
Ti prego: muta i miei lamenti
in mille lodi e ringraziamenti.
Tu che dal cielo tutto vedi,
Signore Padre buono, per noi provvedi.
O Gesù, Gesù d'amore,
dona luce e conversione
per la Tua Passione,
perché l'uomo dia al Tuo cuore
solo gioia e mai dolore.
Benedetta fu quell' ora
in cui tu afferrasti il cuore mio.
Non lasciarmi mai più sola
fino all'ultima ora del vivere mio.
Santo Padre, o Madre mia,
voi siete la mia armonia.
Io so che ancor soffrire dovrò
ma un giorno una grande gioia avrò
perché in cielo io verrò
e con voi per sempre in Paradiso resterò.

Per tutti chiedo protezione
O Divino Pargoletto,
tu che sei il Figliuolo eletto,
dona grazia, amore e fede
ad ogni uomo che in te crede
e converti tu il cuore
di ogni uomo peccatore.
O Signore, mio immenso bene,
Tu conosci le nostre pene.
Esaudisci, Tu che puoi,
le intenzioni dei figli tuoi.
Proteggili da ogni disgrazia
e accompagnali con la tua grazia.

Chiamata a soffrire
O Signore, Tu mi cercasti e io ti trovai.
Mi amasti, ed io ti amai.
Mi chiamasti poi alla Croce
ed io di portarla fui felice.
Oggi lode a Te il mio cuore canta:
fa’ di me una serva santa.
Nella mia vita ho avuto tanto dolore,
ma so che un giorno in cielo troverò tanto amore.
Nessuno mi ha mai capita,
solamente tu mi hai consolata.
Mi son sentita pienamente rialzata
quando ho detto “si” alla tua chiamata.
Signore, fa’ che io possa portare la mia Croce con amore,
fino a quando un giorno nelle tue mani la consegnerò.
O Gesù, mio bene immenso,
giorno e notte a te io penso.
La mia sofferenza e il mio dolore
mi avvicinano a Te, mio Signore.
Ma nel mio cuore la gioia c'è
perché tu sei vicino a me.
Ogni mortificazione e ogni angustia
mi fanno stare nella via giusta
e un giorno alla meta giungerò
e la mia Croce ai tuoi piedi deporrò.
O Signore, Pastore Buono,
dona al mondo salvezza e perdono.
Tu guidi noi, che siamo tuo gregge;
l'amore è la Tua legge.
Guida Tu ogni nostra azione
e dona a noi la protezione.

Gesù è la pace
Signore benedetto,
che cosa c'è nel Tuo cuore per noi?
Gioia e solo Amore,
tanta pace per ogni cuore,
perché  è nel dolore la consolazione,
mai più ci sarà disperazione.
A chi non ha sarà dato
e chi chiede ha già avuto.
Perdonerò il peccatore
e tutti vi amerò con vivo ardore.
Gesù, fratello mio,
vieni a vivere con noi:
tu puoi tutto perché sei Dio.
Ora ti voglio raccomandare i fratelli
che tu mi hai voluto donare,
prima ancora la mamma,
i fratelli, le sorelle e il papà,
e in particolare Ivo e Marietta
e chiunque nel cuore mi porterà.



ALLA MADONNA

Mamma d'amore, mamma che consola,
affidiamo a te la nostra ultima ora.
Mamma nostra, mamma divina,
al nostro fianco siate sempre vicina.
Mamma fedele, mamma che sa perdonare,
di noi peccatori non ti dimenticare.
Mamma celeste, che sei in paradiso,
insegnaci la dolcezza con il tuo bel viso.
Mamma celeste, che sei nel cielo,
fa’ che ti amiamo con un cuore vero.
Santa Madre del cammino,
resta sempre a me vicino,
ed infondi nel mio cuore
il fuoco ardente del Tuo amore.

Dolce Madre dell'Amore,
tu che m’ hai rapito il mio cuore,
fa’ che sempre sia lodato
il nome di Gesù Sacramentato
e che sempre sia amato
e mai più dimenticato.
Dolce Madre dell'amore,
stringimi forte al Tuo cuore,
affinchè io possa vivere la mia vita
come offerta a Dio gradita.
Ti saluto o Mamma mia!
Tu, che sei la vita mia,
dona a tutti protezione
e la tua benedizione.
Dolce Madre del mio Gesù,
fa’ che non ti offenda mai più.
Ti saluto, o Madre mia,
Santa Vergine Maria.
Dona a me la tua dolcezza
e la tua santa mitezza.

Salve a Te, o Madre Santa
lode e onore il mio cuor ti canta.
Fa’ di me, o Madre d'amore,
tutto quello che Dio vuole.
Tu sei modello di ogni Madre
e sei d' amore portatrice
ed io di essere figlia tua son felice.
Ti prego, accetta l'offerta e la preghiera mia:
Tu sei la speranza mia.
Benedicimi, o Vergine Maria.
Tu che sei "Porta del Cielo",
proteggi il mondo intero.
Porta amore dove è odio, porta pace dove è guerra.

Benedici, o Madre santa, ogni uomo della terra.
Mamma d'amore, mamma che consola,
affidiamo a te la nostra ultima ora.
Mamma nostra, mamma divina,
al nostro fianco siate sempre vicina.
Mamma fedele, mamma che sa perdonare,
di noi peccatori non ti dimenticare.
Mamma celeste, che sei in paradiso,
insegnaci la dolcezza con il tuo bel viso.
Mamma celeste, che sei nel cielo,
fa’ che ti amiamo con un cuore vero.

Bella sei tu o Madonnina.
La più dolce delle dolcezze,
la più bella fra le bellezze,
la più fine delle carezze.
Bello è il tuo sorriso
che risplende in paradiso,
bello il tuo candore
che rapisce ogni cuore.
Bella eri, sei, sarai
perché in eterno ci proteggerai.
Ed al mondo non c'è ne
una Mamma bella come Te. 

A Maria Addolorata ( 2/4/1984)
Maria, Madre dei dolori,
prega per noi peccatori;
il Crocefisso per noi implora
poiché siamo nella prova,
perché forza e coraggio ci dia ancora.
Che possiamo amare sempre di più
il caro tuo Gesù.
Asciuga le nostre lacrime di dolore
e trasformale, o Madre mia, in lacrime d'amore.
Prega tu per le nostre pene,
perché sappiamo che tanto ci vuoi bene.

Regina delle genti
O Madre mia amabilissima, prostrata ai tuoi dolcissimi piedi ancora una volta ti supplico, o ancella d' amore. Dona a noi la tua capacità di essere la più umile tra le donne, la tua capacità di accettare la gioia, assemblata al dolore, come quando ricevesti l' annuncio dell'Angelo.
O Maria, madre di ogni vocazione, io ti prego di portare la pace dove c'è discordia, amore dove c'è odio, fede dove ancora esiste dubbio.
Quanto ti amo, o madre santissima, anche per quelle splendenti stelle che porti sul capo.
O Beata Vergine Maria, accogli nel tuo cuore le nostre preghiere che rivolgiamo a te con viva fede.
Fa’ che possiamo essere degni di ricevere le grazie che noi ti chiediamo perché tu sei l' unica speranza di noi peccatori.
Dona il perdono dei peccati nell'attesa della nostra salvezza eterna.

Santa Vergine Addolorata
Santa Vergine Addolorata,
ai Tuoi piedi inginocchiata
io ti chiedo, o dolce Madre dell'amore,
io ti prego con tutto il mio cuore,
dimmi cosa posso io fare
per poter riparare
al dolore, per il peccato
che da sempre noi ti abbiamo recato?
Ecco, odo la tua voce
che mi dice  “prega, ama, soffri,
accetta, confida e offri”.

Luminosa stella
Luminosa Stella,
fra tante la più bella ,
tu di essere la Madre di Cristo un dì accettasti
e un giorno ai piedi della Croce ti trovasti,
e il Signore Dio ti premiò
perché anima e corpo in cielo ti portò.
Sei tornata sulla terra oggi
per infondere nei nostri cuori i tuoi messaggi
nei quali chiedi preghiera, penitenza,
conversione, fede ed astinenza.
Santa Madre, come facciamo noi a non capire
se tanti segni Tu ci fai vedere,
ci dici che la fine è ormai vicina,
è beato l' uomo che verso il ciel cammina.

POESIE

Sono nata (21/2/1995)
Sono nata per patire,
sembro nata per soffrire.
Nella vita poi eterna,
con Maria la Madre mia,
grande sarà la gioia mia,
perché ogni duolo a Dio donato,
da Egli stesso sarà ricambiato,
così io potrò dire:
ecco a cosa è servito il mio soffrire.

Ognuno di noi
Ognuno di noi ha l'appuntamento
con il comandamento:
bisogna amare il fratello:
Gesù stesso è il modello.
Cosa sarà di un giorno poi,
se non sapremo amare noi?
Saremo erba sparsa nel vento,
saremo un sole quasi spento.
Il cuore apriamo all'amore
ed amiamo di vero cuore.
Gesù, il maestro buono,
ci donerà il suo perdono,
ci chiamerà fratelli suoi
e in eterno vivremo con Lui.

Chi sono io?
Spesso nella mia mente
sei presente,
e una volta fra le tante
mi soffermai un istante
per dare una risposta
a una domanda sorta.
Signore, chi sono io?….
quale sporca veste
in passato ho indossato
per essere da te poi lavato?
Ecco non ho tardato a trovar risposta
il cuore mi ha parlato
e questo ha rivelato:
sono Giuda che ti ha venduto,
sono Pietro che ti ha rinnegato,
sono la Maddalena che ti ha ferito,
sono il popolo che ti ha giudicato,
sono Pilato che ti ha condannato,
sono la croce che ti ha schiacciato,
sono chiodi e lance che ti hanno trafitto.
Questo sono io, Signore:
il peccato che ti sei addossato.

La Madonna della strada
Nell' arco del cammino della nostra vita,
la dolce Mamma a noi il cammino addita.
Per noi le tenebre così diventan  luce
ed ogni strada, poi, a Dio conduce.