Riflessioni di Mirella

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RIFLESSIONI

Mirella detta spesso  pensieri che qualcuno dei presenti riporta su foglio e consegna alla madre.

La solitudine
A volte nella vita succede che si accostano amicizie non gradite, ma queste si uniscono ugualmente. Una di queste è la solitudine, la più brutta tra le altre.
Sono sola in casa in compagnia della mia vecchia amica "la solitudine".
Le lancette dell'orologio contano i minuti ed io li conto insieme a loro. Ad un tratto sento scoccare un' ora e mi chiedo: sarà mai possibile, solo un' ora è trascorsa? Ma l' ora è di sessanta minuti? Io ne ho contati di più. Ecco, adesso capisco che è l' orologio del mio cuore e che ha sbagliato. Infatti, le ore sembrano giorni e i giorni anni.
Oh! Cara solitudine, fai un po’ di cambio con la gioia: tu sembri un caffè amaro. Ecco una mosca che compare, ma gira e rigira  e anche lei, in due secondi, scompare. Che strani effetti causi tu, solitudine, sembra che il mondo si sia fermato, che non gira più. Gli uccelli dell'aria, le farfalle, tutte le cose belle non esistono, rimangono solo quelle brutte, resta solo un unico sapore; l'amaro. Ti stringe il cuore e poi a volte, come se fosse cibo, ci metti le lacrime per contorno.


Amare  
Non amiamo a parole e con la lingua, ma con i fatti e nella verità.
Da questo abbiamo conosciuto l'amore: Gesù ha dato la sua vita per noi, quindi anche noi dobbiamo dare la vita per i nostri fratelli………
Vi raccomando di pregare sempre senza stancarvi.
Se chi prega non esiterà in cuor suo, ma crede che accadrà ciò che dice, lo otterrà.
Dove due o tre sono uniti nel mio nome là sono io in mezzo a loro, dice Gesù. Vi voglio bene, non vi dimenticherò per tutta la vita e per sempre. (pensatemi)

La mia mamma
Ogni madre nella vita ti somiglia, o Addolorata.
La mia mamma ti è uguale in modo particolare.
Ha il cuore lacerato e il viso consumato dal dolore,
molte lacrime ha versato perché tanto ha amato.
Lei tutta si è donata e mai si è risparmiata.
Che il Signore la stringa sul Suo cuore e la inondi di gioia e di amore.
Siam certi che un giorno, se Dio vorrà, assai lontano,
quando in ciel anche noi saremo,
in Paradiso la nostra mamma troveremo,
che per mano ci prenderà e con Lei per sempre ci terrà.

L'Amore
L'amore è un legame che non potrà mai disunirci e farci dimenticare che nelle nostre vene scorre lo stesso sangue.
Vogliamoci bene; io vi penserò sempre.
“Amatevi l'un l'altro come Io ho amato voi”.
E' un insegnamento così grande che Gesù ci ha lasciato!
Scopriamone il valore: così facendo, può nascere un tesoro in cielo.

La Croce
Ognuno di noi, dunque, è chiamato a portare la sua Croce, perché il dolore e la sofferenza purificano l'anima.
E quando un giorno il Signore ci chiamerà a Lui, troveremo lì tutte le nostre sofferenze, perché nulla di ciò che abbiamo è perduto.
Loderemo e ringrazieremo il Signore per averci fatto soffrire in una vita che passa, per poi godere nella vera ed eterna vita che non ha tramonto.

La fede
Dire “credo” non basta né a noi né a Dio.
Se non crediamo al fratello che vediamo, come possiamo credere in Dio che è nei cieli?
Facciamo di questo mondo un mondo tutto d'amore e un mondo nuovo. Noi dobbiamo essere l'unico messaggio di Dio in opere e parole.

Chi ama Dio sorride al suo prossimo.
Chi sorride al suo prossimo ama Dio. 

Il traguardo
Il traguardo, il confine, la meta, la parola “fine” non esistono per la carità. figuriamoci per il vero amore! Dobbiamo essere come il lievito nella farina, facendo il possibile affinché nel nostro spirito avvengano sempre metamorfosi sempre nel bene, facendoci complici dell'amore e delle sue indefinite discendenze. 

La nostra sofferenza non rimarrà sofferenza, ma da Gesù sarà trasformata per amore.